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#6 Riflettere attraverso il cinema: giovani e attualità al MiniBIG

di Eufemia Ferri

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Il fitto calendario di BIG si arricchisce di nuove idee e punti di vista.
La mattina barese del 13 novembre 2023, infatti, è stata inaugurata con la seconda edizione del MiniBIG, uno spazio cinematografico dedicato alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie.
Il Multicinema Galleria ha aperto le sue porte per ospitare differenti classi per permettere lo scambio di idee, il confronto e la riflessione su temi quali il cambiamento, la discriminazione, le relazioni affettive, i rapporti umani e la violenza, attraverso attività laboratoriali condotti da Alessandra Alloni, Maria Rosaria Centrone e Francesca Viola di Articolo12.
L’evento ha avuto inizio con la visione del cortometraggio: “Junior” (diretto da Julia Ducournau, 2011), la cui protagonista, una preadolescente dagli atteggiamenti maschili, subisce una trasformazione fisica ma anche personale, che le fa rivalutare alcuni aspetti della sua vita.
A seguire, il cortometraggio italiano “Paramore” (diretto da Andrea Lamedica e Francesco Mastroleo, 2023) che narra lo scorcio dinamico delle vite di Thomas, una ragazza che si scontra con la sua identità di genere e affronta ogni giorno il confronto con la realtà circostante della periferia milanese, e, parallelamente, di Elisa che si trova ad affrontare la relazione tossica con Thia, un ragazzo prepotente e possessivo.
Ha chiuso la serie di cortometraggi la première italiana di “Yandere” (diretto da William Laboury, 2019), un corto intenso dai tratti futuristi che racconta la trasformazione della devozione amorosa di Maiko, la fidanzata-ologramma di Tommy. La storia si sviluppa nel momento in cui Tommy “lascia” Maiko per una ragazza umana, assume forme improbabili poiché l’ologramma si rivela un oggetto dai tratti fortemente umani e rivela un finale che lascia trasparire emozioni e sensazioni dalle connotazioni di solidarietà femminile.
A intervallare i cortometraggi vi sono le attività proposte dalle facilitatrici di servizi Articolo12. Le ragazze, che hanno anche ideato, condotto e creato queste attività, attraverso domande e richieste, spingono lɜ ragazzɜ presenti in sala ad esporre le loro idee e le loro interpretazioni circa i filmati visionati.
Lɜ studentɜ, presi dall’inattesa interazione delle attività, si sono mostratɜ in un primo momento timidɜ e timorosɜ ma, davanti a un clima disteso e propenso al confronto, hanno iniziato ad esporsi, a raccontarsi e a ragionare sulle situazioni proposte.
Le facilitatrici hanno portato a ragionare su frame che mettessero in evidenza contenuti che solitamente non vengono discussi in famiglia o a scuola ma che meritano nota in quanto espressione di una realtà tangibile e attuale. Sono stati messi in evidenza argomenti quali cambiamenti fisici, rapporti interpersonali, incongruenza tra aspettativa sociale e personale, discordanza con l’identità di genere e relazioni tossiche.
Lɜ ragazzɜ si sono rivelatɜ prontɜ e disponibilɜ al confronto, hanno espresso opinioni e interpretazioni utili a cogliere diverse realtà e a comprendere le diversità.
Quindi ciò che ne è prevalso è la voce dellɜ adolescenti che spesso, per disattenzione, non viene ascoltata o, addirittura, viene tenuta in disparte.
A corredo della giornata, inoltre, sono state proposte e presentate da una rappresentante di Spine Bookstore delle graphic novel adatte allɜ ragazzɜ affinché possano continuare a stimolare le loro opinioni e punti di vista.

[MiniBIG, Multicinema Galleria – Bari, 13 novembre 2023 / foto di Martina Palladino]



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